domenica 18 marzo 2012

Tutto per un Aperitivo!


Le creme di formaggio assaggiate durante la nostra ultima degustazione di martedì scorso sono un semplice e rapido modo di valorizzare il gusto dei prodotti di Kazzen e Campisi, i 2 artigiani del gusto siciliani che abbiamo presentato. Un perfetto abbinamento con i vini del nostro amico Moreno che ci ha presentato i vini Ferlat.
I capperi, i pomodorini secchi e le acciughe preparati artigianalmente sono ottimi gustati “in purezza”, ma è sufficiente amalgamarli nel formaggio fresco per esaltare il sapore delle tartine su cui sono spalmati ed al tempo stesso rendere l’aperitivo più creativo e apprezzabile dagli amici che avete invitato.
La crema di pomodorini secchi (quella rossa per i presenti alla degustazione) si prepara amalgamando in 250 g di formaggio spalmabile (Philadelphia), diluito con mezzo bicchiere di latte, 2 manciate di pomodorini secchi e 2 fichi secchi tritati. Per esaltarne il gusto vi consiglio di aggiungere 2 cucchiaini di senape aromatizzata al pistacchio ed arancia, che noi abbiamo acquistato durante la nostra ultima visita a Parigi, nella boutique di Maille, ma che può essere acquistata online sul loro sito web oppure riprodotta in casa aggiungendo alla senape tradizionale qualche pistacchio tritato e scorza di arancio gratuggiata finemente.
La crema di acchiughe e capperi è ancora più facile da preparare, è sufficiente amalgamare in 250 g di formaggio spalmabile, diluita con mezzo bicchiere di latte, circa 5 acciughe e un cucchiaino di capperi tritati.
Come tutti i cuochi fanno normalmente,  le creme preparate vanno assaggiate prima di servirle per poterle aggiustare aumentando eventualmente le quantità dei prodotti in base alle preferenze.
Vi consiglio di preparare queste creme il giorno prima oppure anche solo qualche ora prima di servirle per permettere che i gusti si amalgamino.
E la focaccia? E’ stata “rubata” da questo blog fantastico, Sorelle in pentola, della famosa  Chiara Maci (mai visto su La7 il programma con Simone Rugiati?) e della sorella Angela.
A dire la verità la resa non è stata fantastica come al solito (avrà preso freddo l’impasto? può essere), ma fatta con più pazienza della sottoscritta (!) è un successo assicurato. Ottima con prosciutto cotto come ripieno, può essere la base perfetta di tartine burro e acciughe se non la ricoprite dalla salamoia come previsto dalla ricetta originale e se la tagliate a quadretti dopo averla aperta a metà e tostata leggermente in forno.
Se vi sono piaciuti i prodotti della serata, consultate la Lista della Spesa n. 6 (l’abbiamo messa anche qui nel blog, come sempre). Tutti i prodotti hanno l’indubbio vantaggio di poter riempire la dispensa a lungo.
All’occorrenza, non vi resterà che aprire il Sauvignon del nostro amico Moreno bello fresco e servire ai vostri amici il vostro personale “Aperitivo in casa”!
Ciao da Alessandro e Francesca!

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